Il Battaglione alpino «Val Cismon» nella campagna di Russia

A cura di Bruno Petti

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CANALE FRONTE DEL DON

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Cronologia minutaggio

Videoconferenza n. 20 / 23 settembre 2022

Il Val Cismon era uno dei battaglioni della Divisione alpina Julia inquadrato nel 9° Reggimento alpini che fra la fine del 1942 e l’inizio del 1943 si oppose ai tentativi di sfondamento del fronte italo-tedesco operati dai sovietici nella piana del fiume Kalitva, nel quadro dell’operazione «Piccolo Saturno». La videoconferenza mira ad approfondire la storia di tale unità, ancora oggi poco nota, tramite la ricostruzione cronologica dei principali avvenimenti della campagna di Russia che videro il Val Cismon protagonista: dall’approntamento del Battaglione in patria, con l’addestramento preliminare e l’amalgama dei reduci della campagna di Grecia con le nuove reclute, al viaggio in treno da Gorizia a Izjum, col successivo trasferimento appiedato verso il Don e l’assunzione dello schieramento difensivo sulla sponda occidentale del fiume. Seguono le operazioni condotte dal battaglione nell’autunno 1942 e la cronistoria dell’offensiva invernale sovietica, con la rottura del fronte in corrispondenza della «grande ansa» del Don e la contromanovra consistente nel nuovo dispiegamento dei reggimenti della Divisione Julia nella piana del Kalitva. L’analisi approfondisce in particolare gli eventi occorsi fra il 17 dicembre 1942 e il 16 gennaio 1943, col trasferimento a tappe forzate del Val Cismon fino alla nuova zona d’impiego, l’assunzione del nuovo schieramento nell’area Ivanovka-Deresovka e i combattimenti di sempre maggiore asprezza, culminati nella giornata del 31 dicembre, dopo i quali cessarono gli attacchi sovietici nel settore. Il conseguente logoramento del Battaglione impose il suo trasferimento in riserva in una zona contermine, dove venne ugualmente impegnato fino all’ordine di ripiegamento generale, a seguito dello scatenarsi di una nuova offensiva sovietica in grande stile. Terminano la ricostruzione il difficoltoso ripiegamento verso nord-ovest al fine di uscire dalla sacca (costellato da scontri con forze regolari e partigiane), il racconto della giornata del 21 gennaio, nella quale il Battaglione cessò praticamente di esistere (annientato con il resto del 9° Reggimento nella difesa del sovkhoc di Lesnišanskij), il prosieguo della ritirata con gli ultimi combattimenti e il rimpatrio dei sopravvissuti. La ricostruzione storica delle vicende del Battaglione si basa su ricerche bibliografico-documentali, testimonianze rese dai reduci e corrispondenza dal fronte. Fra le fonti rientrano rapporti sui fatti d’arme, interviste e stralci delle relazioni stilate dai comandi sovietici in merito alle operazioni condotte nel settore in oggetto.

Bruno Petti

Triestino, classe 1948, entra in Accademia Militare nel 1967 con il 24°(149°) Corso e conclude la carriera militare nel 2009 da Generale di Corpo d’Armata nell’incarico di Comandante delle Truppe Alpine.
Dei suoi 42 anni di servizio, più di 20 sono quelli trascorsi in attività di comando; i rimanenti sono stati spesi in education e in incarichi di Stato Maggiore, con significative esperienze nel campo della pianificazione generale e finanziaria.
É laureato in scienze strategiche e in scienze politiche (tesi cum laude sulla guerra fredda al confine orientale).
Appassionato di storia e di montagna, si impegna da anni per il recupero e il rimpatrio dei resti dei nostri Soldati rimasti insepolti sui monti dell’Albania.
Recentemente ha curato l’edizione di un libro scritto a quattro mani con il collega Adriano Vieceli incentrato sull’epopea del battaglione alpini “Val Cismon” nella Campagna di Russia.

Visita Sezione VIDEOCONFERENZE

0:00 Introduzione alla terza stagione di Fronte del Don, all’incontro odierno e presentazione del relatore. ad opera di Mauro Depetroni.
6:39 Inizio dell’intervento di Bruno Petti sul battaglione Val Cismon.
13:20 Origini, struttura e organici del battaglione e viaggio d’andata verso il fronte russo.
22:34 La marcia del Val Cismon verso il Don.
30:58 Cenni generali alla seconda battaglia difensiva del Don.
38:00 Il Val Cismon nelle giornate della fine di dicembre 1942. Selenij Jar.
49:15 Le operazioni del gennaio 1943 e il ripiegamento.
56:37 Conclusioni: qualche numero e alcuni ammaestramenti.
1:02:57 Bruno Petti termina la propria relazione, ringraziamento di Mauro Depetroni.
1:04:09 Raffaello Pannacci apre il dibattito e gestisce gli interventi e i quesiti degli ascoltatori.
1:04:33 Primo quesito da parte del pubblico.
1:07:21 Secondo quesito.
1:14:55 Terzo quesito.
1:23:56 Quarto quesito.
1:45:10 Quinto quesito.
1:57:54 Sesto quesito.
2:04:10 Settimo quesito.
2:14:24 Ottavo e ultimo quesito. Saluti e ringraziamenti a Bruno Petti. Chiusura dell’incontro da parte di Riccardo Bulgarelli.